Art. 21 “Zone A a prevalente destinazione residenziale e di servizio”
Zone A
Sono quelle parti di territorio interessate da agglomerati che rivestono carattere storico-ambientale, comprese la aree circostanti e interposte, che possono considerarsi, per tale caratteristiche, parte degli agglomerati medesimi. La disciplina urbanistico-edilizia per tali aree è quella di cui alla normativa della vigente variante al P. di R.
Le zone di interesse storico-artistico si dividono nelle seguenti categorie:
A1 Agglomerati urbanistico-edilizi che rivestono carattere storico-artistico o di particolare pregio ambientale;
A2 Agglomerati urbanistico-edilizi di interesse storico-artistico ed ambientale.
Modalità d’intervento
Prescrive quanto segue:
- la zonizzazione alla variante al P.R.G recepisce quella della variante al P. R. e, in ogni caso, prevale su essa;
- le aree libere da fabbricati, individuate come A2 nelle tavole del progetto di variante al P.R.G., proprio le loro peculiari caratteristiche, sono da considerare in edificabili.
- “In ogni caso l’attività edilizia è subordinata al rispetto della volumetria e dell’impianto esistente”.