Art. 25 “Zone D a prevalente destinazione produttiva extra agricola”
Le zone produttive extra agricole si dividono nelle seguenti categorie:
- D1 Zona industriale, artigianale e commerciale esistente;
- D2 Zona industriale, artigianale e commerciale di espansione (P.I.P).
Ai fini normativi si contemplano anche le seguenti categorie extra zonali:
– impianti industriali sparsi;
– cave;
– impianti sparsi di lavorazione dei prodotti agricoli (stalle, caseifici, cantine, ecc.);
– attrezzature commerciali sparse (bar, ristoranti, rivendite di prodotti locali, esposizioni per la vendita di prodotti artigianali e/o di interesse turistico).
Prescrizioni particolari
Ogni insediamento dovrà essere dotato di spazi di sosta (parcheggio) e di manovra, ai sensi dell’art.41 sexies della Legge n° 1150/1942, con le modificazioni ed integrazioni apportate dalla Legge n° 765/1967, interni al lotto di proprietà, non inferiori a mq 10 per ogni 100 mc.
Parametri di edificazione
Per i parametri di edificazione si fa riferimento a quelli stabiliti dai P.I.P., che qui di seguito si abbiano per integralmente riportati.